Ir "Podere Giuglio"

Qusto posto l'ho scoperto spippolando su internette e da allora e' divenuto tappa fissa.
Tutti gli anni almeno una settimanetta me la godo Ar Podere Giuglio (Podere Giulio)
di Riva dei Tarquini (VT)
Cucina favolosa, posto tranquillo, responsabili e personale bravissimi e simpatici,
mare raggiungibile mediante vialetto privato a 1 km. e mezzo dal Podere.
Il mare non e' cristallino (complice anche il fondale con sabbia scura e ferrosa) ma sulla spiaggia (tombolo) non c'e' ..... quasi nessuno .... e quindi si possono fare delle lunghe passeggiate.
Se ci andate non ve pentirete sicuramente....salutatemi Pietro, Sandro e Famiglia Serafini nonche' la bella e simpatica Claudia ok ?
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IR "PODERE GIUGLIO"


Un ber dì cor sole della primavera mi pare s’era all’inizio d’aprile
alle ferie ‘r mi’ pensiero ando’ forse pe’ diminuì la percentuale della bile;

mi dissi: ovvia ‘uest’anno ‘ndo si va’ ‘onsiderando che la Rosse’ ave’a le ferie a luglio
mi son rifatto a tempo e a spippolà su Interne’ trovai ‘r “Podere Giuglio”…

A una prim’ occhiata ir sito mi garbo’ assai, poi noi Pisanacci un si chiede mi’a la luna
pero’ sai un posto mi piace vedello dar vivo perche’ di solito un ho tanta fortuna !!

Allora un sabato levati di bon’ora in prima mattina s’andiede a pagà ‘r dazio
Io, la mi’ moglie, ‘rquasi genero e figliola co’ la gippe s’andò verso i’ Lazio.

Tanto pe’ cambià veni’a ‘r diluvio universale e si disse speriam bene e si partì
e via via che s’andava verso ‘r mare sparivano i nuvoloni che mi face’ano ammattì.

Doppo la visita alla tenuta anch’io mi rasserenai perché ir posto era dei piu’ belli
e poi trattato ‘r prezzo mi dissi: sono anco simpatici davvero i tre fratelli !!

Gni dissi o’ pe’ forza perche’ Serafini gliè un cognome d’origine Toscano,
e si lassò’ la ‘aparra con l’appuntamento pe’ le ferie stringendosi la mano !

Passa ‘r tempo e poi riva finarmente anco ir sospirato giorno
e co’ la mi’ moglie si parte verso i “Tarquini” senza ‘olleghi” attorno !

Si posa le vallige e’ vari attrassi nella ‘asina e si stiocca la macchina sul retro;
ma prima pe’ ripigliassi si sorseggia un ber succo offertoci da Pietro…

Doppo si piglia ‘r vialino e via sur mare co’ l’ombrellone er conforto dello sdraio,
mi rilasso e penso che una settimana è troppo po’o ce ne vorrebbero minimo un paio !

Una bella passeggiata e poi sulla spiaggia una dormitina ristoratrice,
un’e’ com’ esse a taglia’ l’erba ar mi monte co’ la farciatrice !

Ogni tanto vedi volà un gabbiano che ti vien appresso pe’ scrocca’ un po’ di pane,
o “bimba” ma sara’ meglio rientrà che e’ guasi buio e m’è venuta fame !?

e poi, doppo la doccia prima che lo stom’ao sia rattrappito
ci siamo messi a tavola di gusto; un s’ho se m’hai ‘apito !!!!

Pasto ottimo e abbondante cor un vinello niente male
risottino a’ funghi, patate a volontà e un ber coscio di maiale !!

E’ un ber posto davvero e lo “staffe” è veramente cordiale
ma dissi io o Sandro domani sera ‘ome s’inventa l’Italia glie’ ‘n finale!

E lui di rimando, si cena alle sette in punto che a tutto s’è pensato
‘osì la sera ‘uando si rivo’ gliera già tutto apparecchiato !

‘ome per magia tutto era bianco rosso e verde
e mi dissi si vince pe’ forza e’ troppo bello un si po’ perde !

Infatti doppo ‘rigori, a’ galletti si fe’ l’Inno di Mameli cor tri’olore inneggiante
e poi ci vorse tutta la notte per smaltì ir battito accelerato e lo spumante !

Coll’evento si fece tutti amicizia che pare’a già di ‘onoscisi da mesi
ir piccolo Edoardo cor “tappo”, Filippo e la Stefania assieme all’Olandesi.

Doppo du’ giorni a metà della va’anza, sono apparsi sotto l’ombrellone
anche Piero co’ la Rosi, “trentina” ma “bolognese” d’adozione….

Poi co’ la trasmissione di “Osvaldo” è venuta anco la Tivvu’ der “Variabile e Sereno”
ma state tranquilli un mi son fatto mi’a “riprende”, son scappato come un treno !!!

Penso in questi versi d’avè reso l’idea di ‘uanta “grazia” ave’o dintorno;
Oh… ci son stato ‘osì bene che; statimi a sentì : a Settembre ci ritorno !!!

Grazie a tutto lo staff der “PODERE GIULIO” di RIVA DE’ TARQUINI:
da San Giovanni di Vi’opisano con affetto Rossella CALVETTI e Angelo PERINI